RINGRAZIAMENTI E GRADIMENTO SEMINARI
L’opportunità – colta quasi per caso – di partecipare al Seminario organizzato dalla vs. Scuola di Legge, si è rivelata davvero una scelta assennata e di fondamentale importanza per il mio percorso di crescita umana e professionale.
Potrebbe sembrare assurdo giudicare la bontà di un corso, seminario o master che sia, soltanto dopo un paio di incontri, ma sono rimasto sorpreso anch’io dalla passione e l’interesse che questi primi incontri hanno già suscitato in me riguardo la materia del diritto di famiglia, i suoi aspetti psicologici e criminologici.
Ciò lo riscontro dalla grande curiosità e volontà che sento quando, rientrato a casa dagli incontri,desidero approfondire gli argomenti trattati, andando a rivedere la legislazione menzionata e gli argomenti trattati.
Il primo incontro del 7 febbraio 2013, come anticipato dall’Avv. Merolla, non poteva avere un’introduzione migliore, se non quella del Dott. Roberto Gentile, che ha offerto una disanima appassionante e condivisibile della situazione socio-economica e culturale che gravita attorno alla materia penale minorile e ai temi socio-educativi attuali. Di quest’intervento, porto con me la conclusione fatta dal Dott. Gentile che delineava il compito fondamentale che tutti gli operatori del settore dovrebbero perseguire: “Lavorare sulla coscienza delle persone, evitando il plagio delle menti”.
Altrettanto appassionato è risultato l’intervento dell’Assistente Sociale, Dott.ssa Floridia che ha preceduto la panoramica sul lavoro di rete che si cerca puntualmente di realizzare e che vede protagonista il lavoro del Centro per le Famiglie di Napoli con i suoi assistenti sociali e mediatori familiari che hanno testimoniato come sia effettivamente possibile realizzare un intervento integrato a favore di donne e/o minori vittime di violenza.
La testimonianza ulteriore fornita da “Nikita” mi ha davvero aperto gli occhi sul tema della violenza e su quanto sia fondamentale costruire una rete contenitiva di aiuto per un’utente che può così riuscire ad emergere dallo spazio soffocante e isolante della violenza.
Il secondo incontro, del 14 febbraio 2014, mi ha dato la possibilità di approfondire ulteriormente il tema della separazione, ed in particolare quella “patologica”, che può condurre alla Sindrome di Alienazione parentale (P.A.S.). Ma ancora di più, mi ha donato la possibilità di conoscere le diverse tipologie di mobbing (familiare, coniugale, genitoriale, doppio-mobbing) aprendo ad una materia fin’ora poco esplorata dal sottoscritto.
Da questi due incontri porto, in conclusione, già un notevole bagaglio formativo e di approfondimento: essi, con il loro altissimo carico emotivo, esperienziale e formativo, mi hanno convinto a frequentare un master in mediazione familiare che stavo pensando di seguire. Grazie a questi due incontri ho acquistato la consapevolezza di voler fare questa scelta formativo-professionale. Sono certo che tutto il Seminario, associato al master in counseling professionale già iniziato e al master in mediazione familiare che inizierò di qui a breve, potranno fornire ulteriori competenze umane e professionali, a quelle già possedute da un giovane assistente sociale come il sottoscritto. Il lavoro e la professionalità, di qualsiasi tipologia, se intesi in un senso vocazionale, possono davvero essere poste al servizio dell’umanità che così può liberarsi dai mali che l’affliggono. Captare ed ascoltare questo da un team di professionisti, mi motiva ancor di più a seguire questa strada.
Ancora una volta, ringrazio dell’opportunità l’Avv. Merolla e tutto l’Istituto SGS.
Assistente Sociale
Dott. Andrea Di Fiore
NOTA AUTORIZZATA ALLA PUBBLICAZIONE DALL’AUTORE
IN CORSO DI PUBBLICAZIONE
Il Prof. Merolla su espressa richiesta di alcuni corsisti offrirà la suddetta pubblicazione
al fine di rendere noto gli ultimi orientamenti scientifici e normativi in materia.
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